NC-181
01.01.2024
Il calendario, di solito, si appende in cucina sotto l’orologio, come a creare un asse simmetrico e incrementale di scansione del tempo. I secondi diventano ore, che diventano giorni, che diventano settimane, fino a che le caselle si esauriscono, e bisogna comprarne uno nuovo. Oltre che dal meteo e dalla notte che si avvicina o si allontana, sui calendari i mesi vengono contraddistinti da un’immagine - un’ape che raccoglie il polline, un'aerea dell’Empire State Building, un quadro di Miró - che in un modo o nell’altro cerca di racchiudere l’essenza di questa particolare trentina di giorni.
Per questo Gennaio, al posto della singola illustrazione a cui siamo abituati, ODG pubblicherà una selezione di dieci film da vedere durante il mese, appositamente scelti per marcare ricorrenze, anniversari e affinità umorali.
2 gennaio. La finestra sul cortile (1954), di Alfred Hitchcock
Iniziamo il nuovo anno festeggiando il settantesimo anniversario di un gioiello cinematografico: La finestra sul cortile. Con un’opera in cui il punto di vista unico e ficcanaso è la chiave di volta della narrazione, Hitchcock ci parla della sua poetica artistica, in quanto sia lui che il protagonista spiano le vite dei personaggi attraverso un obiettivo fotografico… e quale circostanza migliore per gustarsi un film il cui personaggio principale non si muove mai di casa se non la giornata mondiale dell’introverso?
Disponibile per il noleggio su Google Play Film, You Tube, Apple TV e Amazon Prime Video.
3 gennaio. Per un pugno di dollari (1964), di Sergio Leone
Per omaggiare quello che sarebbe stato il compleanno del maestro degli spaghetti western, cogliamo l’occasione per celebrare il sessantesimo anniversario del primo capitolo della Trilogia del Dollaro. Un film ancora sperimentale per Leone (qui ancora firmato come Bob Robertson), che decide di sfruttare la trama e i personaggi di Yojimbo di Akira Kurosawa per poter sviluppare la propria estetica. Da quel momento in poi, le opere di Leone faranno scuola a tutto il mondo.
Disponibile su Netflix, Amazon Prime Video, Now TV e a noleggio su You Tube, Apple TV, Google Play Film.
7 gennaio. Viva l’Italia (2012), di Massimiliano Bruno
Per la giornata del Tricolore non si può che optare per un film “molto italiano”, per dirla alla LaRochelle. Massimiliano Bruno ci propone una commedia che è allo stesso tempo una salace critica e un caloroso omaggio al Belpaese. Attraverso una storia scandita dalla lettura di alcuni articoli della Costituzione, il film mette in luce le ipocrisie della società italiana, offrendo degli intelligenti spunti per interrogarci su noi stessi come cittadini e come persone.
Disponibile su Netflix, Tim Vision, Now Tv e a noleggio su Amazon Prime Video, Apple TV, You Tube e Google Play Film.
13 gennaio. Gruppo di famiglia in un interno (1974), di Luchino Visconti
Nella giornata del dialogo fra religioni e omosessualità riscopriamo un regista che nel corso della sua vita ha spesso affrontato questo rapporto, allargandolo a tutta la sfera sociale, in particolare con un film che quest’anno spegne cinquanta candeline. Gruppo di famiglia in un interno, una delle ultime opere di Visconti, racconta del passaggio fra due epoche, di un dialogo fra generazioni sempre più distanti e di un sistema di valori sempre più critico e messo a dura prova dai tempi che corrono.
Disponibile su Rai Play, PLEX, Amazon Prime Video e a noleggio su You Tube, Google Play Film e Apple TV.
15 gennaio. Così parlò Bellavista (1984), di Luciano De Crescenzo
Cercando di contrastare il Blue Monday, il giorno più triste dell’anno, festeggiamo insieme i quarant’anni di un film centrale per la storia della commedia all’italiana. Basato sull’omonimo testo di De Crescenzo, Così parlò Bellavista è un vero e proprio slice of life della cultura e della quotidianità napoletana nelle quali riescono a coesistere la sapienza più elevata e l’ignoranza più bassa. Attraverso la vita e le lezioni di filosofia del professor Bellavista, interpretato sempre da De Crescenzo, l’opera vuole mettere a nudo le criticità della società napoletana assieme a una nota di nostalgia per il suo glorioso passato, recuperando così la struttura ideologica delle commedie del teatro greco classico.
Disponibile su Rai Play, Amazon Prime Video, Pluto TV e noleggio su You Tube, Google Play Film e Apple TV.
19 gennaio. The Raven (2012), di James McTeigue
Buon compleanno postumo a Edgar Allan Poe, autore di numerosi racconti del terrore e fonte di ispirazione per numerosi artisti, sia nel mondo reale sia in quello del film The Raven: lo scrittore de Il corvo, interpretato da John Cusack, si trova a fronteggiare un omicida che ricrea nella realtà gli omicidi descritti da Poe nelle sue opere. Un thriller avvincente in grado di intrattenere non solo i profani ma anche i fan più esigenti del poeta, i quali potranno fare a gara a riconoscere i vari indizi e le citazioni delle opere originali.
Disponibile su Amazon Prime Video.
20 gennaio. Il signore delle formiche (2022), di Gianni Amelio
Facciamo gli auguri di compleanno anche a Gianni Amelio riguardando il suo ultimo film. Un’opera molto intima per il regista che si ritrova a ricostruire e rivivere un caso giudiziario realmente accaduto a cui lui ha fisicamente assistito: una storia in cui regna l’amore, ambientata in un mondo che si dimostra ostile ad alcune sue manifestazioni. Non bisogna però dimenticare che non si tratta di un documentario e che in fondo il regista sfrutta il caso Braibanti per raccontare anche sé stesso.
Disponibile su Now Tv e a noleggio su Amazon Prime Video, Apple TV, You Tube, Google Play Film e Tim Vision.
23 gennaio. Saw - L’enigmista (2004), di James Wan
Quando pensiamo all’enigmistica probabilmente i primi collegamenti che ci vengono in mente sono tre: la Settimana Enigmistica (di cui in questo giorno ricordiamo la prima pubblicazione), uno dei nemici di Batman e poi lui, Jigsaw. Con il primo film di quello che sarebbe diventato un franchise attivo tutt’oggi, James Wan dimostra come con pochi mezzi, un’idea semplice e un’ottima realizzazione, sia possibile creare un’opera di successo. E per tornare alla giornata, sarebbe curioso immaginare una sfida di ingegno fra Kramer e Bartezzaghi.
Disponibile su Netflix e a noleggio su Apple TV, You Tube e Google Play Film.
27 gennaio. Jojo Rabbit (2019), di Taika Waititi
Trattare il tema della shoah non è mai un’operazione semplice, soprattutto quando lo si vuol fare con una nota di leggerezza: ci riuscì Roberto Benigni nel 1997, trovando un equilibrio perfetto fra la realtà brutale e la ludica fantasia, mentre in tempi più recenti un degno successore spirituale sembra riscontrabile in Taika Waititi con il suo Jojo Rabbit. Adottando il punto di vista di un bambino educato nel contesto nazista e incarnando la dottrina del partito nell’amico immaginario Hitler (interpretato dallo stesso regista), Waititi racconta gli orrori e le ingiustizie della guerra attraverso un personaggio puro, semplicemente figlio e vittima di un sistema di valori corrotto.
Disponibile su Disney+.
31 gennaio. The Prestige (2006), di Christopher Nolan
Nella giornata internazionale degli illusionisti non possiamo che ricordare The Prestige di Nolan, un film in cui nulla è certo e noi spettatori ci troviamo, come i protagonisti stessi, a essere dominati dal dubbio. Il parallelismo fra il mondo dell’illusionismo e il cinema è lampante: sappiamo tutti che si tratta di una finzione, ma ciononostante siamo disposti a lasciarci ingannare per provare quella sensazione inebriante che è lo stupore… ma siamo sicuri di voler conoscere fino in fondo questo trucco?
Disponibile su Netflix e a noleggio su Amazon Prime Video, Google play Film, Apple TV, You Tube e Tim Vision.
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01.01.2024
Il calendario, di solito, si appende in cucina sotto l’orologio, come a creare un asse simmetrico e incrementale di scansione del tempo. I secondi diventano ore, che diventano giorni, che diventano settimane, fino a che le caselle si esauriscono, e bisogna comprarne uno nuovo. Oltre che dal meteo e dalla notte che si avvicina o si allontana, sui calendari i mesi vengono contraddistinti da un’immagine - un’ape che raccoglie il polline, un'aerea dell’Empire State Building, un quadro di Miró - che in un modo o nell’altro cerca di racchiudere l’essenza di questa particolare trentina di giorni.
Per questo Gennaio, al posto della singola illustrazione a cui siamo abituati, ODG pubblicherà una selezione di dieci film da vedere durante il mese, appositamente scelti per marcare ricorrenze, anniversari e affinità umorali.
2 gennaio. La finestra sul cortile (1954), di Alfred Hitchcock
Iniziamo il nuovo anno festeggiando il settantesimo anniversario di un gioiello cinematografico: La finestra sul cortile. Con un’opera in cui il punto di vista unico e ficcanaso è la chiave di volta della narrazione, Hitchcock ci parla della sua poetica artistica, in quanto sia lui che il protagonista spiano le vite dei personaggi attraverso un obiettivo fotografico… e quale circostanza migliore per gustarsi un film il cui personaggio principale non si muove mai di casa se non la giornata mondiale dell’introverso?
Disponibile per il noleggio su Google Play Film, You Tube, Apple TV e Amazon Prime Video.
3 gennaio. Per un pugno di dollari (1964), di Sergio Leone
Per omaggiare quello che sarebbe stato il compleanno del maestro degli spaghetti western, cogliamo l’occasione per celebrare il sessantesimo anniversario del primo capitolo della Trilogia del Dollaro. Un film ancora sperimentale per Leone (qui ancora firmato come Bob Robertson), che decide di sfruttare la trama e i personaggi di Yojimbo di Akira Kurosawa per poter sviluppare la propria estetica. Da quel momento in poi, le opere di Leone faranno scuola a tutto il mondo.
Disponibile su Netflix, Amazon Prime Video, Now TV e a noleggio su You Tube, Apple TV, Google Play Film.
7 gennaio. Viva l’Italia (2012), di Massimiliano Bruno
Per la giornata del Tricolore non si può che optare per un film “molto italiano”, per dirla alla LaRochelle. Massimiliano Bruno ci propone una commedia che è allo stesso tempo una salace critica e un caloroso omaggio al Belpaese. Attraverso una storia scandita dalla lettura di alcuni articoli della Costituzione, il film mette in luce le ipocrisie della società italiana, offrendo degli intelligenti spunti per interrogarci su noi stessi come cittadini e come persone.
Disponibile su Netflix, Tim Vision, Now Tv e a noleggio su Amazon Prime Video, Apple TV, You Tube e Google Play Film.
13 gennaio. Gruppo di famiglia in un interno (1974), di Luchino Visconti
Nella giornata del dialogo fra religioni e omosessualità riscopriamo un regista che nel corso della sua vita ha spesso affrontato questo rapporto, allargandolo a tutta la sfera sociale, in particolare con un film che quest’anno spegne cinquanta candeline. Gruppo di famiglia in un interno, una delle ultime opere di Visconti, racconta del passaggio fra due epoche, di un dialogo fra generazioni sempre più distanti e di un sistema di valori sempre più critico e messo a dura prova dai tempi che corrono.
Disponibile su Rai Play, PLEX, Amazon Prime Video e a noleggio su You Tube, Google Play Film e Apple TV.
15 gennaio. Così parlò Bellavista (1984), di Luciano De Crescenzo
Cercando di contrastare il Blue Monday, il giorno più triste dell’anno, festeggiamo insieme i quarant’anni di un film centrale per la storia della commedia all’italiana. Basato sull’omonimo testo di De Crescenzo, Così parlò Bellavista è un vero e proprio slice of life della cultura e della quotidianità napoletana nelle quali riescono a coesistere la sapienza più elevata e l’ignoranza più bassa. Attraverso la vita e le lezioni di filosofia del professor Bellavista, interpretato sempre da De Crescenzo, l’opera vuole mettere a nudo le criticità della società napoletana assieme a una nota di nostalgia per il suo glorioso passato, recuperando così la struttura ideologica delle commedie del teatro greco classico.
Disponibile su Rai Play, Amazon Prime Video, Pluto TV e noleggio su You Tube, Google Play Film e Apple TV.
19 gennaio. The Raven (2012), di James McTeigue
Buon compleanno postumo a Edgar Allan Poe, autore di numerosi racconti del terrore e fonte di ispirazione per numerosi artisti, sia nel mondo reale sia in quello del film The Raven: lo scrittore de Il corvo, interpretato da John Cusack, si trova a fronteggiare un omicida che ricrea nella realtà gli omicidi descritti da Poe nelle sue opere. Un thriller avvincente in grado di intrattenere non solo i profani ma anche i fan più esigenti del poeta, i quali potranno fare a gara a riconoscere i vari indizi e le citazioni delle opere originali.
Disponibile su Amazon Prime Video.
20 gennaio. Il signore delle formiche (2022), di Gianni Amelio
Facciamo gli auguri di compleanno anche a Gianni Amelio riguardando il suo ultimo film. Un’opera molto intima per il regista che si ritrova a ricostruire e rivivere un caso giudiziario realmente accaduto a cui lui ha fisicamente assistito: una storia in cui regna l’amore, ambientata in un mondo che si dimostra ostile ad alcune sue manifestazioni. Non bisogna però dimenticare che non si tratta di un documentario e che in fondo il regista sfrutta il caso Braibanti per raccontare anche sé stesso.
Disponibile su Now Tv e a noleggio su Amazon Prime Video, Apple TV, You Tube, Google Play Film e Tim Vision.
23 gennaio. Saw - L’enigmista (2004), di James Wan
Quando pensiamo all’enigmistica probabilmente i primi collegamenti che ci vengono in mente sono tre: la Settimana Enigmistica (di cui in questo giorno ricordiamo la prima pubblicazione), uno dei nemici di Batman e poi lui, Jigsaw. Con il primo film di quello che sarebbe diventato un franchise attivo tutt’oggi, James Wan dimostra come con pochi mezzi, un’idea semplice e un’ottima realizzazione, sia possibile creare un’opera di successo. E per tornare alla giornata, sarebbe curioso immaginare una sfida di ingegno fra Kramer e Bartezzaghi.
Disponibile su Netflix e a noleggio su Apple TV, You Tube e Google Play Film.
27 gennaio. Jojo Rabbit (2019), di Taika Waititi
Trattare il tema della shoah non è mai un’operazione semplice, soprattutto quando lo si vuol fare con una nota di leggerezza: ci riuscì Roberto Benigni nel 1997, trovando un equilibrio perfetto fra la realtà brutale e la ludica fantasia, mentre in tempi più recenti un degno successore spirituale sembra riscontrabile in Taika Waititi con il suo Jojo Rabbit. Adottando il punto di vista di un bambino educato nel contesto nazista e incarnando la dottrina del partito nell’amico immaginario Hitler (interpretato dallo stesso regista), Waititi racconta gli orrori e le ingiustizie della guerra attraverso un personaggio puro, semplicemente figlio e vittima di un sistema di valori corrotto.
Disponibile su Disney+.
31 gennaio. The Prestige (2006), di Christopher Nolan
Nella giornata internazionale degli illusionisti non possiamo che ricordare The Prestige di Nolan, un film in cui nulla è certo e noi spettatori ci troviamo, come i protagonisti stessi, a essere dominati dal dubbio. Il parallelismo fra il mondo dell’illusionismo e il cinema è lampante: sappiamo tutti che si tratta di una finzione, ma ciononostante siamo disposti a lasciarci ingannare per provare quella sensazione inebriante che è lo stupore… ma siamo sicuri di voler conoscere fino in fondo questo trucco?
Disponibile su Netflix e a noleggio su Amazon Prime Video, Google play Film, Apple TV, You Tube e Tim Vision.